Come intelligenza artificiale e tecnologia stanno rimodellando il lavoro e le comunità. Uno degli effetti principali della pandemia è stato la dislocazione di milioni di individui dagli uffici, dai centri delle megalopoli, dai luoghi di lavoro verso le abitazioni, le periferie e aree non urbane. Questo fenomeno ha potuto avere luogo grazie alla tecnologia e all’ausilio dell’intelligenza artificiale consentendo lo sviluppo del remote working. Adesso si aprono nuovi scenari e opportunità sia per le città che per i territori. Interventi: Enzo Bianco (ANCI)- Teresa Numerico (Università di Roma TRE)- Nicola Zamperini (giornalista)- Jacopo Maria Pepe (politologo – Berlino ), Stefano Quintarelli (imprenditore). Introduce Giada Pistilli (Sorbonne- Paris).