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Area del Tufo

L’area del tufo è un territorio enigmatico e ricco di grande fascino: è sulle rocce tufacee che sorgono antichi borghi, fortificazioni medievali e centri di origine etrusca. Estesa nel cuore delle colline del Fiora, nella parte sud-orientale della Provincia di Grosseto, comprende i territori comunali di Sorano e Pitigliano e può essere inclusa anche una parte di Castell’Azzara. Il tufo, roccia magmatica molto friabile, è la caratteristica predominante di quest’area meridionale della Maremma Grossetana.

In questi luoghi erano presenti le condizioni necessarie per antichi insediamenti umani. Infatti, è proprio nel tufo che sono state scavate fin dai tempi più remoti abitazioni, monumentali necropoli e singolari strade, come le vie cave che collegano i vari insediamenti e necropoli nell’area compresa tra Sovana, Sorano e Pitigliano. Queste vie sono lunghi corridoi di un chilometro e larghi tre metri con pareti alte anche venti, tracciati probabilmente dagli etruschi come sistema di difesa contro possibili invasori e per collegare i centri abitati con i corsi d’acqua; anche se a riguardo sono state fatte numerose ipotesi sulla loro reale funzione.

Nei dintorni di Pitigliano, uno dei borghi più suggestivi della Maremma Toscana, definito la Piccola Gerusalemme per la numerosa comunità giudaica, ne esistono otto di questi ciclopici percorsi. Un ingegnoso sistema di canalizzazione dell’acqua piovana divide la via cava in due parti, creando due ampi marciapiedi. Queste aree sono oggi diventate il rifugio di molti animali in via d’estinzione, essendo inoltre caratterizzate da microclimi ideali per la riproduzione di rare specie floristiche. Di notevole importanza è senza alcun dubbio il Parco Archeologico Città del Tufo,  inaugurato nel 1998 con lo scopo di valorizzare e tutelare l’importantissimo patrimonio storico e culturale rimasto inalterato per secoli. Il Parco si trova nel comune di Sorano, che comprende anche il suggestivo borgo di Sovana, si estende per sessanta ettari ed è un importantissimo contenitore dei principali tesori storici e archeologici del territorio, ossia la necropoli etrusca di Sovana, una delle più straordinarie per la varietà delle tombe. Caratteristica ne è proprio l’ubicazione delle tombe, su pareti rocciose, tra valli e valloni, in uno scenario che fa pensare all’inferno dantesco. Il Parco Archeologico comprende anche il Museo etrusco di Sovana, quello rinascimentale di Sorano e vari siti come Vitozza, Poggio San Rocco e alcune vie cave.

 

 

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